La violenza più odiosa, quella sui disabili

La violenza più odiosa, quella sui disabiliLa violenza più odiosa, quella sui disabili – Un tifoso romanista è stato aggredito insieme al figlio di 16 anni dalla polizia di Salisburgo dopo la partita di Europa League Salisburgo Roma dello scorso 16 febbraio.

Dopo la partita della Roma

Secondo una prima ricostruzione, sembra che gli agenti siano intervenuti perché i tifosi hanno chiesto all’autista di poter entrare nella navetta. “Avevamo solo chiesto all’autista della navetta di aprire le porte”, spiega il sessantenne picchiato dai poliziotti, raccontando l’accaduto, “e siamo stati aggrediti dalla polizia davanti alle navette che ci avrebbero riportato alle nostre auto”.

L’uomo, disabile al 100% e costretto a camminare con le stampelle, è stato picchiato dagli agenti. Il figlio di sedici anni è intervenuto per aiutarlo: gli agenti lo hanno bloccato e ammanettato per terra. Il ragazzo è stato rilasciato dopo ore di fermo nella stazione di polizia della Red Bull Arena.

I video che girano da ore sui social mostrano i tifosi urlare alla polizia “lasciatelo è solo un bambino” e chiedere ai poliziotti di calmarsi. Poi il sessantenne picchiato, che viene rialzato e fatto sedere, dopo essere caduto a terra.

L’uomo è rimasto ferito, ed è stato portato via con l’ambulanza.

Botte al disabile a Roma

Una vicenda vergognosa seguita dal vergognoso silenzio della politica.

Lo stesso assordante silenzio avuto col pestaggio subito da un disabile per mano di tre extracomunitari, per di più per futili motivi, come il furto dello zainetto della vittima.

L’aggressione si è consumata a Roma, lo scorso 6 febbraio. La vittima è un cinquantenne disabile, con ritardo cognitivo diagnosticato.

Non tutto è perduto

A volte sono i più piccoli che ci danno delle lezioni.

Un gruppo di piccoli scolari abruzzesi dell’istituto comprensivo di Trasacco hanno interrotto la gita nella Capitale non appena hanno capito che, a causa di un guasto alla pedana del pullman, un loro compagno costretto su una sedia a rotelle, non sarebbe potuto scendere con loro a visitare la città.

Una grande lezione di civiltà data dai piccoli.