L’ultimo strafalcione di Saviano

L’ultimo strafalcione di SavianoL’ultimo strafalcione di Saviano – Roberto Saviano, guru tra gli intellettuali di Sinistra, spara nel mucchio: il naufragio di clandestini avvenuto al largo di Cutro, in provincia di Crotone, sarebbe da imputarsi al governo italiano.

Tale convinzione deriverebbe dal fatto che il governo, con il DL Piantedosi, bloccando le ONG, avrebbe privato i malcapitati in quel tratto di mare di una concreta possibilità di salvataggio.

La ricostruzione farlocca

Una ricostruzione puramente soggettiva ad opera di uno dei campioni progressisti che, fedele al suo ruolo, suona stonata quanto la nota di una corda non accordata.

Corda per altro fin troppo tesa visto l’idilliaco disaccordo tra lo scrittore partenopeo e il Presidente del Consiglio.

Il governo non ha mosso un dito

Il Governo non ha bloccato proprio niente e nessuno, tanto è vero che le navi ONG continuano ad imperversare in tutto il Mediterraneo, facendo il bello e cattivo tempo, senza intoppi. Al più, sulla base del DL Piantedosi, è stata appioppata una multa da qualche migliaio di euro, niente di rilevante in termini di blocco navale.

Saviano specula sulla tragedia

Ammesso e non concesso che qualche nave fosse mai stata realmente fermata, Saviano non sa – finge di non sapere – che il tratto di mare al largo di Crotone non è abitualmente battuto dalle ONG.

Questa ultime, volendo fungere dagli scafisti e trasportando gli immigrati facendo la spola tra Italia e Libia, preferiscono attraversare altre acque, decisamente più frequentate e profittevoli per i loro affari.

I limiti del personaggio

Saviano si conferma un propalatore di stupidaggini, un personaggio senza spessore in cerca di un autore che gliene dia uno, così come tutti gli epigoni dell’intellighenzia di Sinistra che prestano il fianco alla propaganda della Meloni.

Il governo non ha mosso un dito, è totalmente inerte, nonostante i proclami preelettorali sul fronte dell’immigrazione clandestina.

L’assunto “l’Esecutivo ha bloccato le ONG” significa fare propaganda per conto di FdI, attribuendo alla Meloni meriti che non ha. Chissà se Saviano se ne è reso conto.