2 agosto ‘80: resa a discrezione di governo e maggioranza

2 agosto ‘80: resa a discrezione di governo e maggioranza2 agosto ‘80: resa a discrezione di governo e maggioranza – Come cantava Vasco Rossi, mai troppo attentamente ascoltato, non sono gli uomini a tradire, ma i loro guai…

2 agosto, coerenza a Destra non conosco: dopo anni di opposizione, a gridare verità e giustizia per Bologna, governo o maggioranza si genuflettono alla magistratura rossa e militante che, tramite la persecuzione delle aree eversive e parlamentari, oggi attacca Almirante e l’intero Msi, descritto come accozzaglia di assassini e cospiratori.

Non scandalo suscitano queste parole che mai si sarebbero volute ascoltare, ma profonda tristezza e delusione.

Per di più, dopo le motivazioni di una sentenza sbagliata come tutte le altre che, però, per radicare le sue decisioni, contesta tutte le assoluzioni che hanno accompagnato i verdetti di condanna, dimostrando che la Sinistra – in toga o senza – se ne frega degli enunciati giudiziari definitivi, se attestano qualcosa che a loro non fa comodo.

Decine, centinaia di ragazzi, perseguitati ingiustamente per quarant’anni alla stregua dei condannati, ringraziano oggi gli eredi di quel partito che hanno sanguinosamente difeso, per vederne i beneficiari gettarne in pasto agli implacabili nemici di sempre le sofferenze, le ferite e ora persino l’onore e la memoria.