Biden completa il muro di Trump – “Is he still your President?” La domanda è rivolta ai sostenitori di Joe Biden, all’approssimarsi di uno scontato finale ad un tiro di schioppo dalle prossime elezioni. L’attuale Presidente consuma l’ennesimo tradimento nei confronti dei suoi elettori, costruendo altri 32 chilometri di barriera nella Rio Grande Valley.
La vittoria di Trump
Uno dei cavalli di battaglia Dem contro Donald Trump, si trasforma in un cavallo di Troia per l’attuale governo americano, paladino dell’immigrazione, il cui impegno ad un approccio più umanitario sul tema è andato a farsi benedire.
Un brutto momento per l’Esecutivo americano, in un attimo due dei punti fermi dell’amministrazione Biden sono crollati: il Presidente Dem e i suoi parrucconi hanno ricevuto un secco diniego alla richiesta di nuovi fondi per la guerra contro Putin e la legge impedisce loro – a quanto pare – di utilizzare i fondi destinati all’ampiamento del muro di confine per altre necessità.
“Scappato il porcello, si chiude il cancello”: in questi anni di presidenza targata Sleepy Joe, 15 milioni di migranti hanno invaso gli USA, milioni, numeri che si tradurranno in voti alle prossime elezioni – che il Tycoon è pronto a riscuotere – più che sufficienti a cancellare Biden & C. dal panorama politico americano.
Cadranno le stelle e anche le strisce
Stavolta non basteranno i sorrisi hollywoodiani, le scuse, gli attacchi politici e personali contro Trump nel tentativo di eliminarlo politicamente. Tutti i nodi vengono al pettine, tutti i cappi si stringono alla gola.
Cristian Borghetti