Governo: Mario Monti coccola Giorgia Meloni?

Governo: Mario Monti coccola Giorgia Meloni?Governo: Mario Monti coccola Giorgia Meloni? – Il 26 ottobre a Palazzo Madama, il governo Meloni ha ottenuto la fiducia al Senato con 115 voti favorevoli, 79 contrari e con 5 astenuti.

Il senatore a vita Mario Monti, ex premier del famigerato governo tecnico che mise in ginocchio il paese nel biennio 2011 – 2013; pur essendosi astenuto ha aperto fortemente ad un sostegno esterno al governo Meloni.

Il messaggio recapitato a Giorgia Meloni è chiaro: il professo Monti dice di condividere molte delle linee programmatiche presenti nel programma di Governo e conferma che valuterà caso per caso nella speranza di trovare più convergenze che divergenze.

Ad esprimersi a favore del programma di governo della Meloni dunque ci sono proprio tutti coloro che fanno parte dell’establishment e che, in qualche modo, hanno lavorato insieme all’Unione Europea per affossare l’Italia.

Monti si è rallegrato per le “evoluzioni” programmatiche della Meloni, facendo chiaramente intendere come la leader di FDI abbia cambiato idea su tutti i temi fondamentali rispetto alle posizioni del passato. Se questo per Monti è significato di sostegno indiretto, non votando la fiducia, ma attenendosi in attesa di ulteriori conferme, d’altro canto vuol dire che Fratelli d’Italia è un partito che ha sconfessato tutte le battaglie fatte sinora, al solo scopo di andare al governo e che la matrice conservatrice e liberale del partito ha schiacciato le istanze identitarie ereditate dal vecchio Movimento Sociale Italiano.

Questo nuovo corso di Meloni e Crosetto comporterà un progressivo appiattimento della compagine di governo sulle posizioni filo atlantiste, ritenute irrinunciabili, sul sostegno alle politiche liberticide europee, strizzando l’occhio alla grande finanza internazionale che già in tempi non sospetti ha aperto le porte del governo a Giorgia Meloni.

Giustino D’uva