Guardare al futuro con ottimismo

Secondo il Financial Times, la Lockheed Martin, costruttore dei missili anticarro Javelin, ha visto il suo valore di borsa salire del 12% dall’inizio della guerra in Ucraina e questo ha permesso al suo Responsabile Finanziario di poter “guardare al futuro con ottimismo”.

Contestuale l’annuncio dell’intenzione di raddoppiare la produzione dei missili anticarro portandola da 2mila a 4mila unità all’anno.
Quanta ragione aveva il buon Alberto Sordi che, nel 1974, nel suo omonimo e famoso film affermava: “Finché c’è guerra c’è speranza”!

Javelin
Javelin: arma simbolo della resistenza ucraina

C’è chi la guerra la subisce e chi invece trova sia una grande opportunità di business (appunto “guardare al futuro con ottimismo)… Solo questione di punti di vista ma, chissà come mai, chi la vive in positivo non è quello che l’ha in casa.

Coraggio baby, è solo il “libero mercato” o non vorrai per caso frenare l’esuberante felicità dei Jay svolazzanti sui campi di morte dell’Ucraina, provenienti in massima parte dalle coste atlantiche anglo americane?