Il bue che da del cornuto all’asino

Il bue che da del cornuto all’asinoIl bue che da del cornuto all’asino – Mai detto popolare fu più adeguato e attinente a questi giorni bizzarri. 

Da europei e italiani spettatori delle crescenti tensioni politiche tra Stati Uniti e Cina Popolare il tweet del portavoce del ministero della difesa cinese non può che richiamare il detto dei nostri nonni.

“GLI USA SONO LA PRINCIPALE CAUSA DEL CAOS NEL MONDO” 

È il titolo del tweet che così prosegue:

”Gli Stati Uniti sono dipendenti dalla guerra. La storia degli Stati Uniti risale a 240 anni fa, ma hanno trascorso solo 16 anni senza guerre! Gli Stati Uniti hanno inoltre costruito più di 800 basi militari in 80 paesi/regioni in tutto il mondo.

Ovunque sia schierata la macchina militare americana, le persone soffrono.

L’invio di munizioni all’uranio impoverito e di bombe a grappolo all’Ucraina, l’invio di portaerei nel Mediterraneo e di armi e munizioni a Israele sono forse il “vangelo” portato nella regione dai cosiddetti “guardiani dei diritti umani”?

I fatti hanno dimostrato che gli Stati Uniti sono la “fonte fondamentale del caos” nell’ordine internazionale, il “manipolatore dietro le quinte” delle turbolenze globali e il “più grande distruttore” della pace e della stabilità regionale”. 

Tutto condivisibile ma che arriva dalla comunistissima Repubblica Popolare di Cina che ha, e non da oggi, mire di “internazionalizzazione” del suo modello politico, che ha fatto strame dei “Diritti Umani” sin dai tempi del Grande Timoniere, Mao Zedong. Una Cina Popolare dove il controllo sociale della popolazione ha superato i peggiori incubi di George Orwell  (al comunismo staliniano infondo s’ispirava nel suo 1984). La Cina dei Laogai e dell’espianto degli organi ai condannati utilizzando diversi tipi di esecuzione. La Cina che ha in atto un’espansione neo-colonialista in Africa approfittando delle crisi di rimorso di un Europa imbelle e succube dell’Asinello americano.

Ecco è proprio lì il Bue Xi Jinping che da dell’Asino al democratico Biden.

Purtroppo c’è poco da ridere, rimanendo nei detti popolari possiamo solo cadere dalla padella nella brace.