Il martirio di Rolando Rivi

Il martirio di Rolando RiviIl martirio di Rolando Rivi – Rolando Rivi era un giovane seminarista barbaramente ucciso dai partigiani il 13 aprile 1945 all’età di 14 anni.

“Rolando, togliti la talare, è pericoloso” “Mamma non posso, è il segno che sono di Gesù. Non faccio male a nessuno”. Di male non ne fece, in effetti, quell’abito però gli costò l’accusa di essere proprio una spia del regime.

I Partigiani lo sequestrano, gli strappano la talare, lo picchiano sulle gambe e in faccia, lo torturano per tre giorni. “Un prete in meno”. Lo condannano a morte.

I carnefici usarono la sua tonaca nera per farne un pallone da calcio, e poi appesa come un trofeo.

3 giorni di agonia

Rolando muore dopo 3 giorni di torture il 13 aprile 1945, alle tre del pomeriggio a Palagano (MO). Aveva solo 14 anni.

Dopo alcuni giorni di inutili ed estenuanti ricerche nei dintorni, il papà e il giovane parroco si mettono in viaggio e, dietro le indicazioni degli stessi assassini, scoprono il suo giovane corpo senza vita.

Fu sepolto il 29 maggio 1945.

Beatificato 5 ottobre 2013 è Patrono dei ministranti di Modena-Nonantola.

Il Santuario principale dove viene adorato è la Chiesa di San Valentino a Castellarano.

Valerio Arenare