La Francia dalla ghigliottina all’aborto

La Francia dalla ghigliottina all'aborto

 

La Francia dalla ghigliottina all’aborto – Tra applausi di femministe non depilate e attrici di noiosissime fiction, la Francia macroniana inserisce il diritto all’aborto in Costituzione.

Forse un contentino per l’esercito progressista, visto il calo di popolarità del discusso presidente francese, ma che diventerà un precedente pericoloso.

Copiamo anche in questo i francesi?

Infatti, già sono stati fatti i paragoni con l’Italia, dove ancora il buon senso prevede l’obiezione di coscienza (peraltro principio difeso dalla stessa legge 194 che gli abortisti dimostrano di non conoscere), qualcuno già vorrebbe una replica qui da noi (ma la nostra Costituzione non era già la più bella del mondo?).

L’agenda mondialista ancora una volta usa pseudo battaglie e la demonizzazione dei cosiddetti conservatori, esattamente come nel periodo Terrore post Rivoluzione francese, per non fare i conti coi suoi fallimenti.

Una società seria metterebbe al primo posto non il diritto ad abortire, ma il diritto a non sentirsi obbligati o invogliati a farlo, ad esempio combattendo la piaga degli stupri, investendo sulla ricerca medica e sull’assistenza per chi nasce con problemi fisici, fornendo agevolazioni economiche ai neogenitori, specie se in difficoltà.

Tutelare la vita. Sempre e comunque

Le Costituzioni dovrebbero prevedere questi diritti e non scorciatoie varie usate come bandiere di progresso contro il nuovo medioevo. E quanto tempo passerà prima che questo “diritto” diventi un “obbligo” per chi rischia di partorire un bambino con problemi fisici o di averlo in difficoltà economiche? Qualcuno infatti già lo propone, come propone il fine vita imposto (Regno Unito e Canada sono alcuni esempi).

La Francia forse più di tutti subirà la sostituzione etnica proprio a causa di queste politiche scellerate, lasciando essa stessa la corda che tiene la lama che le taglierà la testa.

E la Francia moriva recitava una vecchia canzone, ma muore più oggi perché non ci sarà più quel figlio cantare “Il domani appartiene a noi”.

Lorenzo Gentile

Il 2diPicche lo puoi raggiungere

Attraverso la Community WhatsApp per commentare le notizie del giorno:

Community WhatsApp

 

Unendoti al canale WhatsApp per non perdere neanche un articolo:

Canale WhatsApp

 

Preferisci Telegram? Nessun problema:

Canale Telegram