Oligarchi plutocrati e autocrati: gli USA e la guerra in Ucraina

Oligarchi, plutocrati e autocrati: gli USA e la guerra in UcrainaOligarchi plutocrati e autocrati: gli USA e la guerra in Ucraina – Paroloni che viaggiano da due mesi sulle ali dei media, rigorosamente in funzione anti qualcuno, giusto per non limitarsi alle squisitezze lessicali già usate dai politici “contro”. Precisamente politici della coalizione anti Putin, che occupano i posti più alti del potere in Occidente e che usano per lanciare insulti al nemico, come farebbe un bullo di periferia.

Fatta la premessa, poiché i suddetti ci stanno trascinando in guerra, vale la pena di approfondire per un minimo sindacale di verità a cui ispirarsi, al momento opportuno.
Oligarchia fa rima sia con plutocrazia che con autocrazia, essendo quest’ ultima l’espressione autoreferenziale degli appartenenti alle due prime categorie e visto che gli USA (ed in generale tutta la coalizione anti Putin in occidente) sono in prima fila nel vomitare accuse di spregevoli appartenenze a oligarchie e autocrazie esclusivamente russe, mi viene da dire che:

  1. Il camera e senato americani sono per metà fatte di milionari con patrimoni personali superiori al milione di dollari (Center for Responsive Politics 2014)
  2. I costi per le campagne elezioni politiche che danno accesso a camera e senato , ammontano a svariati milioni di dollari (Hillary Clinton segna il record di 1,2 MILIARDI di dollari nel 2006 contro 600 milioni di Trump il quale ha vinto le elezioni peraltro (NY Post 9/12/2006)
  3. I privati possono fare le donazioni che vogliono quindi se una azienda petrolifera o una agrochimica offrissero 100 milioni, chi sarebbe l’ eletto che oserebbe rifiutare in cambio qualche favore alle predette? E soprattutto gli sarebbe permesso di farlo?
    Conclusione: la” democrazia” USA è un falso vergognoso perché in realtà è una plutocrazia (e per estensione anche oligarchia e autocrazia).

Di cosa quindi stiamo parlando, quando gli USA offrono miliardi a palate all’ Ucraina?

Di un business o di difesa della democrazia? Nancy Pelosi ha mostrato con soddisfazione un accordo di ‘lend lease” con la Ucraina ,che vuol dire prestito o vendita di beni o prestazioni, il che la dice lunga sui ritorni economici che l’ amministrazione Biden si aspetta.

E come farà l’ Ucraina a ripagare? Mah!

Dario G.