Scioperi in Francia: schiaffo di Macron ai lavoratori

Scioperi in Francia: schiaffo di Macron ai lavoratoriScioperi in Francia: schiaffo di Macron ai lavoratori – Il Presidente francese, tra i simboli dell’europeismo di comodo, alza l’età pensionabile a 64 anni e scatena la rabbia degli enfants de la Patrie. Vero che la vita media è aumentata, ma è anche vero che diminuisce il ricambio generazionale, con conseguenze disastrose per il lavoro giovanile e per la salute dei lavoratori meno giovani.

Un leader nella torre d’avorio

A quanto pare, Macron, occupato a fare selfie con gente vestita in modo ambiguo o che mostra il dito medio, è scollegato dal Paese reale, quello che gli paga lo stipendio e che gli permette di girare l’Europa, pontificando di quanto Maastricht sia cosa buona e giusta, con un occhio sempre attento a ciò che l’obbediente Repubblica Italiana dice o fa.

Monsieur le Président deve comunque ricordarsi che ha già preso uno schiaffo, un uovo in faccia, e che i francesi (quelli veri, autoctoni), quando qualcosa non fa gli interessi popolari non ci vanno tanto per il sottile.

La quinta colonna di Bruxelles

Sicuramente, se Macron piace a personaggi infidi come la Lagarde o la Von Der Leyen non potrà mai essere a favore del popolo che pur lo ha eletto, ma, con un minimo di raziocinio, dovrebbe fare un passo indietro, costituendo così un precedente utile anche a noi, prima che qualcuno perda davvero la testa.