Gisella Cardia: l’ultimo messaggio e la truffa ai fedeli

Gisella Cardia: l’ultimo messaggio e la truffa ai fedeliGisella Cardia: l’ultimo messaggio e la truffa ai fedeli – Sono ormai famose nel nostro Paese le vicende oscure e torbide sulla veggente mariana di Trevignano, Gisella Cardia.

La sedicente veggente è una ex imprenditrice siciliana (il cui vero nome sarebbe Maria Giuseppa Scarpulla) e possiede la famosa statua della Vergine di Trevignano Romano in provincia di Roma.

Una truffa

La donna sosteneva che la statua fosse solita piangere lacrime di sangue e sosteneva di ricevere messaggi e visioni dalla Vergine stessa.

Facendosi pagare lautamente per visioni e miracolose guarigioni ha truffato centinaia di persone.

Ma la notorietà mediatica della (falsa) veggente e della sua prodigiosa statua della Madonna acquistata a Medjugorie è diventata presto un caso giudiziario quando si è scoperto che le lacrime di sangue della statua era in realtà sangue di maiale.

L’ultimo messaggio della Cardia

La Cardia si è data alla macchia l’11 aprile 2023 dopo aver lanciato un ultimo messaggio dal suo sito: “I figli delle tenebre vi stanno attanagliando, ricordate che la sofferenza sarà grazia”

Il vescovo locale Marco Salvi ha organizzato una commissione di inchiesta (composta da un teologo, un mariologo, uno psicologo e un canonista) per indagare sui fatti avvenuti dal punto di vista teologico e spirituale.

Più tardi, il 21 aprile è stato denunciato anche il marito e socio della donna, Giovanni Cardia, che ha rilasciato particolari scabrosi sulla vicenda affermando che la moglie avrebbe chiesto anche 30.000 euro ai fedeli per ottenere richieste di miracolo.

Questo va in contraddizione con quello che la donna aveva sempre dichiarato “io e mio marito non ci siamo arricchiti. Non abbiamo mai chiesto un euro”.

Continuano indagini e dibattiti sulla sporca vicenda di Trevignano che si prolungava ormai dal 2016.

Trarre un insegnamento

Concludo il mio articolo con una mia riflessione personale e un invito per tutti i fratelli e le sorelle cattolici.

Pur essendo un devoto credente sono sempre stato molto prudente nei confronti dei miracoli e delle esperienze di veggenza proprio perché le complesse e misteriose manifestazioni del divino possono diventare il paradiso dei loschi truffatori e degli abili mercanti per spillare soldi ai fedeli più ingenui e fiduciosi o magari poco lucidi per via di una situazione di crisi.

State molto in guardia fratelli e sorelle.

Dio esiste e si manifesta in modi molto più complessi di una statuetta che piange sangue.

I miracoli di Dio e dei suoi intermediari si vedono nelle meraviglie della Natura e dei suoi complessi meccanismi.

Si vedono nell’incessante flusso di ispirazione e grazia che il Signore dà ai suoi figli per proseguire nelle avversità e per risorgere dai loro peccati.

Si vedono nei misteri del Concepimento, della vita e della Risurrezione del Cristo che noi sperimentiamo ogni giorno nei riti, nella preghiera e nella Santa Eucaristia.

Poi le vie del Signore sono infinite e così sono i suoi modi di manifestarsi.

Ma ripeto: siate molto, estremamente prudenti quando entrate in contatto con miracoli sensazionalistici e veggenti.

Perché spesso, dietro di essi, non ci troverete Dio ma solo la meschinità umana.

Il megafono cattolico (https://www.facebook.com/profile.php?id=100090412722395)