L’Arma Segreta del PD

L’Arma Segreta del PDL’Arma Segreta del PD – Lo scoop del Giornale ha finalmente svelato la “potenza di fuoco” del nuovo PD a segreteria Schlein.

Belli e brutti, cattivi e uomini neri tremate non ce n’è più per nessuno.

Torino e il PD torinese da sempre (sic) all’avanguardia, dismesso il fortunato Fassino, si rilancia con l’idea del secolo: La Delega alla Resistenza e alla Costituzione!

La svolta impressa dal neosegretario del PD piemontese, Domenico Rossi, permetterà ai dem piemontesi di poter contare su un simile e fondamentale mandato.

La Gritti sulla luna

Si va bene, siamo colpiti, ma cosa farà Ilaria Gritti, consigliere municipale, per assolvere al suo fondamentale compito?

Ci aiuta il Giornale che riporta la dichiarazione: “Ho certamente un’idea di come lavorare – sottolinea Rossi – ma aspetto la prima riunione della segreteria appena eletta, per confrontarmi con chi dovrà poi concretizzare le idee e raggiungere gli obiettivi che ci siamo proposti. Attendo una progettazione condivisa per realizzare un piano d’azione”.

“Questi valori – precisa Rossi – vanno difesi, ricreati e ripensati sulla nostra società”.

Spettacolo!

Abbiamo “Valori variabili” tanto da poter essere ricreati e ripensati, probabilmente a discrezione del PD, e acquisiti magari dopo un corso di recupero con esame di “Antifascista Perfetto”.

Non avete capito bene? E allora dovete certamente fare autocritica, la storia della democrazia sinistra lo insegna: prima l’autocritica e poi, se non basta, un viaggio in Siberia o un salto in una foiba.

Da parte nostra, forti del “male non fare, paura non avere, ascriviamo l’iniziativa nel novero dei record da Guinness dei primati, categoria del “lancio più lungo della tavoletta del cesso”.

Alfredo Durantini