Utero e ovaie trapiantati in un uomo: la nuova frontiera transgender

Utero e ovaie trapiantati in un uomo: la nuova frontiera transgenderUtero e ovaie trapiantati in un uomo: la nuova frontiera transgender– La nuova frontiera: il trapianto dell’utero e delle ovaie nei corpi maschili. “Le donne trans potranno avere figli. Saremo i primi, i diritti non si possono fermare”. Queste le parole del chirurgo Miroslav Djordjevic, serbo, medico luminare nelle tecniche del cambio di sesso. “La mia sfida più grande è arrivare al punto in cui un paziente uomo diventato donna sarà in grado di concepire e partorire un bambino, dopo l’impianto di utero e ovaie”.

Un novello Dottor Frankenstein

Insomma, un contemporaneo Dottor Frankenstein che si diletta nell’assemblaggio di corpi “amorfi”, donando loro una nuova vita sessuale completa, e per completa s’intende che un uomo, nato tale, potrà diventare donna, portare a termine una gravidanza e partorire. Il Dott. Djordjevic parla di diritti per le persone trans, che non si possono fermare al semplice cambio di sesso, ma devono essere completi. E i diritti dei bambini, come quello di avere una mamma ed un papà veri, e non dei surrogati assemblati nella miglior clinica di “ricambi” umani? Nessuno ne fa parola.

Un nuovo business?

Più che un atto misericordioso verso coloro che sono in transizione, come fossero soggetti in via di estinzione da tutelare, sembra un vero e proprio nuovo business, un mercato alternativo della riproduzione umana, un “Lego”, il più costoso, da montare e mettere in vetrina. La follia umana ha oltrepassato il limite della decenza: la natura di ogni essere umano è una ed univoca. Il sesso biologico non si sceglie, non si cambia, non dà alternative: che piaccia o meno, o sei uomo, o sei donna. Il transgenderismo è una ideologia che va oltre ogni ragione e logica, senza fermarsi davanti ai limiti imposti dalla natura, sfidati apertamente senza considerare in modo serio le complicazioni che un intervento di trapianto d’utero e di ovaie può comportare.

Non si può sovvertire la Natura

Ammesso e non concesso che la chirurgia riesca nel breve periodo a fare passi da gigante, trovando un metodo efficace per arrivare a questo, potrebbe davvero un medico, un uomo di scienza, credere che la completa transizione di un uomo possa renderlo a tutti gli effetti una donna, futura madre, considerando che il suo sesso biologico è scritto dalla nascita nel suo DNA, in ogni sua cellula, nel corpo e nel cervello, e che le cure ormonali arrivano solo fino ad un certo punto?

Desideria Raggi