Un organismo inutile andrebbe abolito.
Quando un organismo che dovrebbe essere indipendente, della massima competenza, si dimostra inadempiente e servile, allora non solo è inutile, ma è anche pericoloso.
L’OMS, massimo riferimento della sanità mondiale si è rivelato a più riprese pericoloso e per proprietà transitiva inutile.
Andrebbe destituito e abolito, sostituito da un nuovo soggetto indipendente, completamente nuovo. Per nuovo si intende costruito da zero, non certo sulle ceneri del precedente.
In tempo di pseudo pandemia, quello che doveva essere il riferimento mondiale per la sicurezza e, soprattutto per la verità scientifica, si è rivelato uno squallido apparato al servizio di Big Pharma.
Il suo operato si è rivelato corrotto e inutile a servire il giuramento di Ippocrate, ma utilissimo alle lobby del farmaco e del santissimo vaccino. Pensare che siano stati commessi errori in buona fede è una mancanza di obbiettività e di rispetto verso tutte le genti che hanno sofferto, soffrono e, purtroppo, sono scomparse in quel nefasto momento durato anni.
Eppure basta un momento per perdere di credibilità, un momento per dare conferma di essere inutile. Un organismo del calibro dell’OMS, che rifiuta un audizione sui fatti accaduti, ha certamente qualcosa da nascondere, altrimenti affronterebbe la discussione.
Scomodando Baudelaire: “Chi beve solo acqua ha qualcosa da nascondere”: l’organizzazione mondiale della sanità sta annegando in una pozzanghera di acqua torbida.
Cristian Borghetti
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