Vietato fare battute sull’Islam, ma nessuna parola sui cristiani uccisi.
Mentre l’Europa si castra da sola chiedendo più integrazione per gli islamici abitanti sul continente, i loro omologhi integralisti continuano a mietere vittime cristiane in giro per il mondo.
Questa volta accade a Damasco, ormai in conquistata dall’Isis grazie all’aiuto dell’occidente, dove una chiesa è stata presa d’assalto da un kamikaze, causando 22 morti.
Nessuna parola di sdegno da parte delle forze progressiste, più inclini a sottolineare che il Papa non benedice le coppie gay, accusando il cristianesimo di essere bigotto ma al contempo sorvolando sul fanatismo vero, quello che davvero uccide.
E proprio a causa di queste politiche di integrazione propugnate dall’Europa, al prossima chiesa ad essere colpita potrà essere quella sotto casa nostra, attaccata non da chi è appena arrivato col barcone, ma da chi è considerato integrato come già accaduto in Francia e Germania.
E mente l’occidente senza più attributi canta Imagine e disegna coi gessetti, tenendo però le armi per combattere una Russia che ancora non ci ha fatto nulla, chi ancora si riconosce in Cristo rischia di non tornare più a casa.
Lorenzo Gentile
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