Non un grumo di cellule ma una Vita nascente
Mercoledì 24 settembre, nonostante un cielo minaccioso e la pioggia imminente, la Live Action di Pro Vita & Famiglia ha animato Piazza Duca d’Aosta, proprio di fronte alla Stazione Centrale di Milano. Al centro dell’evento, la proiezione di un breve ma potente filmato: la storia di Baby Olivia*.
L’iniziativa, parte di un tour nazionale che sta riscuotendo grande successo, ha attirato numerosi cittadini. I passanti si sono fermati per assistere alla proiezione che, grazie a una grafica 3D accurata, ha mostrato lo sviluppo della vita umana dal concepimento fino alla nascita. Il messaggio era chiaro e diretto: il filmato ha svelato come Olivia non sia semplicemente un “grumo di cellule”, ma una vita che cresce, si muove, respira e si prepara a venire al mondo.
L’associazione Pro Vita & Famiglia ha voluto ribadire l’importanza della vita fin dal suo inizio, offrendo una comunicazione informativa, scientificamente corretta e affidabile, sullo sviluppo dell’embrione, con particolare attenzione al primo trimestre di gestazione. L’evento ha sottolineato il valore intrinseco di ogni vita umana, definendola una “Vita con la V maiuscola”, un principio che, secondo gli organizzatori, vale per tutti i bambini concepiti.
La proiezione ha rappresentato un vero e proprio “atto d’amore per la Vita” fin dal concepimento. Sebbene il tema dell’aborto sia un argomento di acceso dibattito, l’associazione ha scelto di concentrarsi sulla bellezza e sulla complessità dello sviluppo prenatale, offrendo ai presenti l’opportunità di riflettere sulla realtà scientifica che sta alla base del diritto alla vita.
Il video di Baby Olivia, già virale sulle piattaforme digitali, continua a essere proiettato in diverse piazze d’Italia, aprendo gli occhi a migliaia di persone e riaffermando l’impegno di Pro Vita & Famiglia nel sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema così cruciale.
*Il Video:
Nel primo trimestre…
Olivia si impianta nell’utero della mamma e diventa un embrione. Il suo cuore inizia
a battere, iniziano a formarsi le ossa, le braccia e le gambe e inizia a muoversi
libera nel liquido amniotico. Si può rilevare l’attività cerebrale e il primo singhiozzo di Olivia!
Nel secondo trimestre…
I movimenti di Olivia diventano più complessi: può succhiarsi il pollice e deglutire, stringere le mani, toccarsi il viso e distendersi. La mamma inizia a sentire i suoi movimenti e, tramite ultrasuoni, si possono rilevare i movimenti della laringe propri del linguaggio!
Nel terzo trimestre…
Gli occhi di Olivia sono molto sviluppati e reagiscono alla luce esterna. Può riconoscere le voci della mamma e del papà che raccontano una storia o cantano la ninna nanna. Alcuni bimbi, con tanto aiuto, sopravvivono fuori dall’utero già dalla ventesima settimana!