Lo scorso gennaio i patrioti toscani di Etruria 14 sono stati colpiti tra gli altri da una serie di perquisizioni che hanno portato al sequestro di smartphone e PC privati. Ci eravamo occupati del fatto (trovate qua tutta la vicenda).
I militanti di Etruria 14 manutenevano un importante canale telegram dove era possibile fruire della musica d’area sempre più bannata dai grandi streaming internazionali. Un lavoro importante per conservare e mettere a disposizione di tutti, gratuitamente, un patrimonio artistico che altrimenti rischiava di cadere nel dimenticatoio.
Armati di Santa pazienza hanno ricreato l’archivio che da pochi giorni è tornato online.
Abbiamo raggiunto gli organizzatori dell’inziativa per un breve commento:
Dopo la nota vicenda di cui siamo stati vittime il 14 gennaio, e dopo che dopo oltre 5 mesi non siamo rientrati in possesso dei nostri beni; i nostri account telegram, e con essi i nostri canali, sono andati definitivamente perduti.
E con essi anche “Al Puledro Impennato”, il canale dedicato alla musica identitaria, con tutto il lavoro che aveva necessitato per essere creato. Potevamo farci prendere dallo sconforto, ma non siamo abituati a reagire così, e la scelta è stata facile.
Lo abbiamo ricreato, lavorando giorno e notte per 3 mesi, più grande del precedente, con più di 1800 canzoni, e con due indici diversi per facilitare la ricerca dei brani.
Vi aspettiamo sul nuovo “Puledro Impennato”, il più grande archivio indicizzato su telegram della musica identitaria italiana.
Redazione
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