Caso Panzeri: la sinistra travolta dallo scandalo

Caso Panzeri: la sinistra travolta dallo scandaloCaso Panzeri: la sinistra travolta dallo scandalo – Dopo il caso Soumahoro, per la sinistra buonista e politicamente corretta arriva un altro duro colpo.

A Bruxelles, la procura belga ha condotto un’indagine internazionale che ha portato all’arresto di 4 italiani, indagati per un giro di finanziamenti illeciti provenienti dal Qatar.

Tra gli arrestati c’è Pier Antonio Panzeri, ex europarlamentare del PD. Ci sono poi Luca Visentiti, neoeletto segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati, ed il capo di una Ong.

Mezzo milione in contanti

Si tratta di tutte personalità legate al mondo politico della sinistra, e riconducibili all’attivismo per la presunta tutela dei diritti. Esattamente come Soumahoro, tutta gente che millantava di difendere gli ultimi ed i diseredati. E proprio come l’italo-ivoriano anche loro sono stati travolti dai loro stessi business illeciti.

A seguito di una perquisizione, nella casa a Bruxelles di Panzeri sono stati trovati 500 mila euro in contanti. Una maxi tangente che sembrerebbe arrivare proprio dal Qatar, da parte di un’associazione criminale la cui attività sarebbe volta ad influenzare la politica e le scelte delle istituzioni dell’Unione Europea.

Il vizietto della sinistra

Non meraviglia più che chiunque cerchi di corrompere politici e funzionari si rivolga alla sinistra. Quella sinistra che fa delle speculazioni e dello sfruttamento la propria unica ragione di esistenza; tutto ammantato da una coltre di moralismo ridicolo e svenevole che non convince più nessuno. Il castello di carte della sinistra arcobaleno ed immigrazionista si sta dunque sciogliendo come neve al sole. E presto cadrà definitivamente il velo dalla strategia di distruzione ideologica della civiltà occidentale, condotta a colpi di finta salvaguardia di diritti inesistenti e di affari loschi, illegali e vergognosi.