• Chi siamo
  • Privacy e Cookie Policy
2 di Picche
Advertisement
  • Home
  • Cronaca
    L'IPOCRISIA MORTALE DELL'IMMIGRAZIONE 

    L’IPOCRISIA MORTALE DELL’IMMIGRAZIONE 

    Vannacci decimato in Toscana

    Vannacci decimato in Toscana e un insegnamento per la destra radicale nostrana

    Sulle rovine di Gaza MC Abdul canta ancora

    Sulle rovine di Gaza MC Abdul canta ancora

    La Battaglia è scomoda ma inevitabile

    La Battaglia è scomoda ma inevitabile

    L'immigrato ghiotto di cani. La storia del cagnolino Merlino

    L’immigrato ghiotto di cani. La storia del cagnolino Merlino

    Disturbati dal Padre Nostro

    Disturbati dal Padre Nostro. I bambini islamici si tappano le orecchie.

    Il caso Salis e l’immunità selettiva: la giustizia a due velocità

    Il caso Salis e l’immunità selettiva: la giustizia a due velocità

    Isteria baltica:

    Isteria baltica: i droni russi erano palloni aerostatici per contrabbandare sigarette

    Quando i braccianti di San Ferdinando di Puglia scesero in piazza

    La “Battaglia del Grano del SINLAI”: Quando i braccianti di San Ferdinando di Puglia scesero in piazza

  • Politica
    La politica tradizionale

    LA POLITICA TRADIZIONALE E QUELLA MODERNA

    Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

    Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

    Una riflessione sul possibile futuro della Lega

    Una riflessione sul possibile futuro della Lega

    L'IPOCRISIA MORTALE DELL'IMMIGRAZIONE 

    L’IPOCRISIA MORTALE DELL’IMMIGRAZIONE 

    Vannacci decimato in Toscana

    Vannacci decimato in Toscana e un insegnamento per la destra radicale nostrana

    Intervista ai serbi di Narodna Patrola (Pattuglie del Popolo). Guarda la Fotogalley

    Intervista ai serbi di Narodna Patrola (Pattuglie del Popolo). Guarda la Fotogalley

    Egemonia culturale

    Egemonia culturale: la “destra” di governo non può, non vuole o non sa?

    Art. 577-bis c.p.: un abominio giuridico e morale contro il Popolo e la Civiltà

    Art. 577-bis c.p.: un abominio giuridico e morale contro il Popolo e la Civiltà

    Maranza di tutto il mondo unitevi: la sinistra che non sa vivere senza la rabbia

    Maranza di tutto il mondo unitevi: la sinistra che non sa vivere senza la rabbia

  • Società
    Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

    Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

    L'IPOCRISIA MORTALE DELL'IMMIGRAZIONE 

    L’IPOCRISIA MORTALE DELL’IMMIGRAZIONE 

    I PACIFINTI

    I PACIFINTI

    Egemonia culturale

    Egemonia culturale: la “destra” di governo non può, non vuole o non sa?

    Art. 577-bis c.p.: un abominio giuridico e morale contro il Popolo e la Civiltà

    Art. 577-bis c.p.: un abominio giuridico e morale contro il Popolo e la Civiltà

    Maranza di tutto il mondo unitevi: la sinistra che non sa vivere senza la rabbia

    Maranza di tutto il mondo unitevi: la sinistra che non sa vivere senza la rabbia

    La sinistra italiana è ancora stalinista?

    La sinistra italiana è ancora stalinista?

    Se fossi palestinese

    Se fossi palestinese

    Poi ci pagheranno le pensioni ma per ora violentano le nostre donne

    Poi ci pagheranno le pensioni ma per ora violentano le nostre donne

  • Cultura
    I PACIFINTI

    I PACIFINTI

    Egemonia culturale

    Egemonia culturale: la “destra” di governo non può, non vuole o non sa?

    Gòmez Dàvila, l’ultimo reazionario 

    Gòmez Dàvila, l’ultimo reazionario 

    La tragedia dell’impero: da Virgilio all’Ucraina

    La tragedia dell’impero: da Virgilio all’Ucraina

    John Searle, filosofo del vero e del reale.

    John Searle, filosofo del vero e del reale. 

    𝗟'𝗢𝗧𝗧𝗔𝗡𝗧𝗘𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗡𝗨𝗠𝗘𝗥𝗢 𝗗𝗜 “𝗘𝗨𝗥𝗔𝗦𝗜𝗔”

    𝗟’𝗢𝗧𝗧𝗔𝗡𝗧𝗘𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗡𝗨𝗠𝗘𝗥𝗢 𝗗𝗜 “𝗘𝗨𝗥𝗔𝗦𝗜𝗔”

    Iryna Charlie Kirk

    Iryna, Charlie Kirk e i fiumi di sangue

    Intervista a Maurizio Rossi

    𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗮 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗥𝗼𝘀𝘀𝗶, 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲 “𝗟𝗔 𝗥𝗜𝗩𝗢𝗟𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗧𝗘𝗗𝗘𝗦𝗖𝗔”

    UN SUCCESSO DEL LAICISMO CLERICALE

    UN SUCCESSO DEL LAICISMO CLERICALE 

  • Esteri
    I PACIFINTI

    I PACIFINTI

    Intervista ai serbi di Narodna Patrola (Pattuglie del Popolo). Guarda la Fotogalley

    Intervista ai serbi di Narodna Patrola (Pattuglie del Popolo). Guarda la Fotogalley

    Sulle rovine di Gaza MC Abdul canta ancora

    Sulle rovine di Gaza MC Abdul canta ancora

    Il movimento belga Nation: intervista a Hervé Van Laethem. Guarda la Fotogallery

    Il movimento belga Nation: intervista a Hervé Van Laethem. Guarda la Fotogallery

    Isteria baltica:

    Isteria baltica: i droni russi erano palloni aerostatici per contrabbandare sigarette

    Hamas è un'organizzazione terroristica?

    Hamas è un’organizzazione terroristica?

    Il movimento delle 64 Contee ungherese: intervista a Boór Tamás – Sfoglia la Fotogallery

    Il movimento delle 64 Contee ungherese: intervista a Boór Tamás – Sfoglia la Fotogallery

    Omicidio di Charlie Kirk: tra stranezze ed anomalie

    Omicidio di Charlie Kirk: tra stranezze ed anomalie

    Flottiglia di Gaza, tutti in prima fila. A parte i palestinesi.

    Flottiglia di Gaza, tutti in prima fila. A parte i palestinesi.

  • Economia
    Arriva l'Euro digitale

    Arriva l’Euro digitale

    La gara dei miliardari: Elon retrocede, avanza Larry

    La gara dei miliardari: Elon retrocede, avanza Larry

    La legge ferrea dell’oligarchia

    La legge ferrea dell’oligarchia

    Danimarca: Da zero richiedenti asilo a zero idee chiare

    Danimarca: Da zero richiedenti asilo a zero idee chiare

    Dal controllo digitale alla sovranità popolare

    Dal controllo digitale alla sovranità popolare

    Draghi scopre l'acqua calda: l'Europa non conta niente

    Draghi scopre l’acqua calda: l’Europa non conta niente

    La cina conquista

    La Cina conquista l’Ue sotto il naso di Meloni

    Dazi e Ue: marionette che passione! 

    Dazi e Ue: marionette che passione! 

    L'automazione del lavoro. Il caso Amazon

    L’automazione del lavoro. Il caso Amazon

  • Podcast
    BERGOGLIO E LA BABELE EUROPEA.

    La Gabbia dell’Euro

    La sfida russa all’occidente

    movimento nazionale

    Il Manifesto politico del Movimento Nazionale

  • Video
    scoppia la balla 23

    Scoppia la balla! #23 Noemie doveva morire?

    Charlie Kirk

    VIDEO: Charlie Kirk, trumpiano di ferro, ucciso in un attentato

    Scoppia la balla! Episodio 22

    Scoppia la balla! Episodio 22: Maschi trans nelle gare femminili. È giusto?

    La destra radicale

    VIDEO: La destra radicale australiana sfila a Melbourne

    Incontro alla Casa Bianca

    Trump spettina Ursula

    La "persecuzione" del 6 gennaio si ritorce contro i Democratici: il pianto della giudice Levine

    La “persecuzione” del 6 gennaio si ritorce contro i Democratici: il pianto della giudice Levine

    scoppia la balla 16

    Scoppia la Balla 16 – Esiste la Verità?

    scoppia la balla

    Scoppia la Balla! Episodio 15: L’eutanasia è una dolce morte?

    scoppia la balla 14

    Scoppia la Balla! Episodio 14

  • Bologna
  • Sport
    Gran Premio di ungheria

    GRAN PREMIO DI UNGHERIA: CHI DI WOKE FERISCE IN PISTA PATISCE!

    Vittorio Pozzo

    Un pallone, tre coppe, e una damnatio memoriae: Vittorio Pozzo, l’allenatore che l’Italia ha nel cuore (ma la sinistra ha rimosso)

    Anni diversi, infanzie opposte, stesso destino

    Anni diversi, infanzie opposte, stesso destino

    Strabologna 2025

    Strabologna 2025: nuovo percorso, stessa energia. C’è tempo fino al 22 maggio per iscriversi

    Rossoblù

    Serie A Milan-Bologna 3-1: Rimonta Rossonera

    Lo sport come ascesi

    La biologia ha la meglio sul genere, ma non per lo sport italiano

    La lobby LGBT all’attacco di sport e concorsi di bellezza

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
    L'IPOCRISIA MORTALE DELL'IMMIGRAZIONE 

    L’IPOCRISIA MORTALE DELL’IMMIGRAZIONE 

    Vannacci decimato in Toscana

    Vannacci decimato in Toscana e un insegnamento per la destra radicale nostrana

    Sulle rovine di Gaza MC Abdul canta ancora

    Sulle rovine di Gaza MC Abdul canta ancora

    La Battaglia è scomoda ma inevitabile

    La Battaglia è scomoda ma inevitabile

    L'immigrato ghiotto di cani. La storia del cagnolino Merlino

    L’immigrato ghiotto di cani. La storia del cagnolino Merlino

    Disturbati dal Padre Nostro

    Disturbati dal Padre Nostro. I bambini islamici si tappano le orecchie.

    Il caso Salis e l’immunità selettiva: la giustizia a due velocità

    Il caso Salis e l’immunità selettiva: la giustizia a due velocità

    Isteria baltica:

    Isteria baltica: i droni russi erano palloni aerostatici per contrabbandare sigarette

    Quando i braccianti di San Ferdinando di Puglia scesero in piazza

    La “Battaglia del Grano del SINLAI”: Quando i braccianti di San Ferdinando di Puglia scesero in piazza

  • Politica
    La politica tradizionale

    LA POLITICA TRADIZIONALE E QUELLA MODERNA

    Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

    Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

    Una riflessione sul possibile futuro della Lega

    Una riflessione sul possibile futuro della Lega

    L'IPOCRISIA MORTALE DELL'IMMIGRAZIONE 

    L’IPOCRISIA MORTALE DELL’IMMIGRAZIONE 

    Vannacci decimato in Toscana

    Vannacci decimato in Toscana e un insegnamento per la destra radicale nostrana

    Intervista ai serbi di Narodna Patrola (Pattuglie del Popolo). Guarda la Fotogalley

    Intervista ai serbi di Narodna Patrola (Pattuglie del Popolo). Guarda la Fotogalley

    Egemonia culturale

    Egemonia culturale: la “destra” di governo non può, non vuole o non sa?

    Art. 577-bis c.p.: un abominio giuridico e morale contro il Popolo e la Civiltà

    Art. 577-bis c.p.: un abominio giuridico e morale contro il Popolo e la Civiltà

    Maranza di tutto il mondo unitevi: la sinistra che non sa vivere senza la rabbia

    Maranza di tutto il mondo unitevi: la sinistra che non sa vivere senza la rabbia

  • Società
    Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

    Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

    L'IPOCRISIA MORTALE DELL'IMMIGRAZIONE 

    L’IPOCRISIA MORTALE DELL’IMMIGRAZIONE 

    I PACIFINTI

    I PACIFINTI

    Egemonia culturale

    Egemonia culturale: la “destra” di governo non può, non vuole o non sa?

    Art. 577-bis c.p.: un abominio giuridico e morale contro il Popolo e la Civiltà

    Art. 577-bis c.p.: un abominio giuridico e morale contro il Popolo e la Civiltà

    Maranza di tutto il mondo unitevi: la sinistra che non sa vivere senza la rabbia

    Maranza di tutto il mondo unitevi: la sinistra che non sa vivere senza la rabbia

    La sinistra italiana è ancora stalinista?

    La sinistra italiana è ancora stalinista?

    Se fossi palestinese

    Se fossi palestinese

    Poi ci pagheranno le pensioni ma per ora violentano le nostre donne

    Poi ci pagheranno le pensioni ma per ora violentano le nostre donne

  • Cultura
    I PACIFINTI

    I PACIFINTI

    Egemonia culturale

    Egemonia culturale: la “destra” di governo non può, non vuole o non sa?

    Gòmez Dàvila, l’ultimo reazionario 

    Gòmez Dàvila, l’ultimo reazionario 

    La tragedia dell’impero: da Virgilio all’Ucraina

    La tragedia dell’impero: da Virgilio all’Ucraina

    John Searle, filosofo del vero e del reale.

    John Searle, filosofo del vero e del reale. 

    𝗟'𝗢𝗧𝗧𝗔𝗡𝗧𝗘𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗡𝗨𝗠𝗘𝗥𝗢 𝗗𝗜 “𝗘𝗨𝗥𝗔𝗦𝗜𝗔”

    𝗟’𝗢𝗧𝗧𝗔𝗡𝗧𝗘𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗡𝗨𝗠𝗘𝗥𝗢 𝗗𝗜 “𝗘𝗨𝗥𝗔𝗦𝗜𝗔”

    Iryna Charlie Kirk

    Iryna, Charlie Kirk e i fiumi di sangue

    Intervista a Maurizio Rossi

    𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗮 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗥𝗼𝘀𝘀𝗶, 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲 “𝗟𝗔 𝗥𝗜𝗩𝗢𝗟𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗧𝗘𝗗𝗘𝗦𝗖𝗔”

    UN SUCCESSO DEL LAICISMO CLERICALE

    UN SUCCESSO DEL LAICISMO CLERICALE 

  • Esteri
    I PACIFINTI

    I PACIFINTI

    Intervista ai serbi di Narodna Patrola (Pattuglie del Popolo). Guarda la Fotogalley

    Intervista ai serbi di Narodna Patrola (Pattuglie del Popolo). Guarda la Fotogalley

    Sulle rovine di Gaza MC Abdul canta ancora

    Sulle rovine di Gaza MC Abdul canta ancora

    Il movimento belga Nation: intervista a Hervé Van Laethem. Guarda la Fotogallery

    Il movimento belga Nation: intervista a Hervé Van Laethem. Guarda la Fotogallery

    Isteria baltica:

    Isteria baltica: i droni russi erano palloni aerostatici per contrabbandare sigarette

    Hamas è un'organizzazione terroristica?

    Hamas è un’organizzazione terroristica?

    Il movimento delle 64 Contee ungherese: intervista a Boór Tamás – Sfoglia la Fotogallery

    Il movimento delle 64 Contee ungherese: intervista a Boór Tamás – Sfoglia la Fotogallery

    Omicidio di Charlie Kirk: tra stranezze ed anomalie

    Omicidio di Charlie Kirk: tra stranezze ed anomalie

    Flottiglia di Gaza, tutti in prima fila. A parte i palestinesi.

    Flottiglia di Gaza, tutti in prima fila. A parte i palestinesi.

  • Economia
    Arriva l'Euro digitale

    Arriva l’Euro digitale

    La gara dei miliardari: Elon retrocede, avanza Larry

    La gara dei miliardari: Elon retrocede, avanza Larry

    La legge ferrea dell’oligarchia

    La legge ferrea dell’oligarchia

    Danimarca: Da zero richiedenti asilo a zero idee chiare

    Danimarca: Da zero richiedenti asilo a zero idee chiare

    Dal controllo digitale alla sovranità popolare

    Dal controllo digitale alla sovranità popolare

    Draghi scopre l'acqua calda: l'Europa non conta niente

    Draghi scopre l’acqua calda: l’Europa non conta niente

    La cina conquista

    La Cina conquista l’Ue sotto il naso di Meloni

    Dazi e Ue: marionette che passione! 

    Dazi e Ue: marionette che passione! 

    L'automazione del lavoro. Il caso Amazon

    L’automazione del lavoro. Il caso Amazon

  • Podcast
    BERGOGLIO E LA BABELE EUROPEA.

    La Gabbia dell’Euro

    La sfida russa all’occidente

    movimento nazionale

    Il Manifesto politico del Movimento Nazionale

  • Video
    scoppia la balla 23

    Scoppia la balla! #23 Noemie doveva morire?

    Charlie Kirk

    VIDEO: Charlie Kirk, trumpiano di ferro, ucciso in un attentato

    Scoppia la balla! Episodio 22

    Scoppia la balla! Episodio 22: Maschi trans nelle gare femminili. È giusto?

    La destra radicale

    VIDEO: La destra radicale australiana sfila a Melbourne

    Incontro alla Casa Bianca

    Trump spettina Ursula

    La "persecuzione" del 6 gennaio si ritorce contro i Democratici: il pianto della giudice Levine

    La “persecuzione” del 6 gennaio si ritorce contro i Democratici: il pianto della giudice Levine

    scoppia la balla 16

    Scoppia la Balla 16 – Esiste la Verità?

    scoppia la balla

    Scoppia la Balla! Episodio 15: L’eutanasia è una dolce morte?

    scoppia la balla 14

    Scoppia la Balla! Episodio 14

  • Bologna
  • Sport
    Gran Premio di ungheria

    GRAN PREMIO DI UNGHERIA: CHI DI WOKE FERISCE IN PISTA PATISCE!

    Vittorio Pozzo

    Un pallone, tre coppe, e una damnatio memoriae: Vittorio Pozzo, l’allenatore che l’Italia ha nel cuore (ma la sinistra ha rimosso)

    Anni diversi, infanzie opposte, stesso destino

    Anni diversi, infanzie opposte, stesso destino

    Strabologna 2025

    Strabologna 2025: nuovo percorso, stessa energia. C’è tempo fino al 22 maggio per iscriversi

    Rossoblù

    Serie A Milan-Bologna 3-1: Rimonta Rossonera

    Lo sport come ascesi

    La biologia ha la meglio sul genere, ma non per lo sport italiano

    La lobby LGBT all’attacco di sport e concorsi di bellezza

No Result
View All Result
2 di Picche
No Result
View All Result
Home Cultura

Dai punti di Verona al comitato storico scientifico Europa del terzo millennio

Redazione di Redazione
23/09/2024
in Cultura
0
Share on FacebookShare on Twitter

Dai punti di Verona al comitato storico scientifico Europa del terzo millennioDai punti di Verona Comitato storico scientifico Europa del terzo millennio – nel ricordo del manifesto di Verona una proposta per il XXI secolo per l’Italia e per la nuova Europa: partecipazione integrale del popolo al potere in uno stato organico

Premessa

Sono passati ottanta anni da quando il 14 novembre 1943, in Castelvecchio a Verona, si celebrò il congresso del Partito Fascista Repubblicano, con il proposito di fissare in un “Manifesto” le linee essenziali del nuovo Stato Repubblicano

Come la Carta del Lavoro, nata il 21 aprile del 1927, sarebbe divenuta legge dello Stato quindici anni dopo con la promulgazione dei Codici Civili, così il Manifesto lanciato a Castelvecchio, aldilà di alcuni contenuti legati alla situazione del momento, doveva essere un abbozzo dei criteri sui quali costruire la futura Costituzione nazionale. Un preambolo lo definiva il punto 18, ma era di grande rilievo perché confermava il ripudio dello Stato agnostico, proprio delle democrazie parlamentari derivate dai principi del 1789.

Erano trascorsi poco più di due mesi dalla resa che aveva affondato l’Italia nello smarrimento mettendola alla completa mercè   dei suoi nemici ed i convenuti di Verona erano ancora con il cuore in tumulto e ansiosi di cancellare l’onta subita. Nobili e legittimi sentimenti, ma davvero poco adatti alla pacata riflessione necessaria per concepire e studiare certi istituti. Ed infatti lo stesso Mussolini confidò a Bruno Spampanato: “A Verona non abbiamo visto dei costituenti, ma dei combattenti. Ma forse è meglio”.

Le idee per i posteri

Alla fine, nel fervore del momento e nell’ansia dell’azione fu approvata per acclamazione l’ipotesi di lavoro predisposta, e fu un vero miracolo di consapevolezza e di concentrazione, tanto che, se da un canto può uscirne diminuito il valore sotto l’aspetto giuridico-tecnico, dall’altro ne aumenta quello ideale e morale, perché, pur davanti alla materiale sconfitta incombente per la preponderanza avversaria, quegli uomini vollero gridare al mondo le proprie idee perché a loro sopravvivessero.

Fu una vampata di purissima fede per la quale ciascuno dei presenti non avrebbe esitato a bruciare la propria vita, ma allo stesso tempo fu la conferma che l’idea che aveva trasfigurato l’Italia e acceso la speranza in Europa, aveva contenuti inequivocabili e profonde radici nell’animo di quanti in essa credevano.

Dopo 60 anni

Nel rievocare dopo sei decenni quel giorno memorabile, non dimenticando che l’azione politica deve essere l’applicazione di una salda concezione dell’Uomo, della Vita e dello Stato, ma al contempo procedere e svilupparsi per operare nella mutevole e complessa realtà, come tutto ciò che è vivo, ci chiediamo se quegli assunti possano riproporsi oggi, e negli stessi termini,

La risposta è che il Manifesto di Verona contiene proposizioni tuttora valide e pertanto, opportunamente  modificato per renderlo idoneo al mutare dei tempi, da esso possono trarsi buone basi per correggere l’attuale deriva negativa della situazione politica ed avviare la costruzione di un nuovo Stato,  guidato realmente dal popolo e non dai grandi commessi o commissari come in Europa li chiamano, o Ministri in Italia, in ogni caso tutti  più attenti all’economia che non alla politica, alla quale quest’ultima, quella vera, asserviscono, in aderenza al volere della plutocrazia internazionale, della quale sono servitori più o meno coscienti.

Stato integrale

Ed allora, raccogliendo il testimone da coloro che ci hanno preceduto a Verona e nel solco delle idee da loro espresse, noi vogliamo ora lanciare un nuovo “Manifesto” con il quale proporre tale Stato, condizione unica  per riprendere quel cammino di civiltà del quale l’Italia in passato è stata maestra, da sola od insieme ad altre Nazioni dell’antica Europa. Uno Stato, che possiamo definire ad integrale partecipazione del popolo al potere, e che nell’ambito di un corretto vivere sociale, consenta ad ognuno di esercitare la propria libertà e la possibilità reale di partecipare al potere, scevro da falsità, da ipocrisie, e da predomini dell’uomo sull’uomo. Così correggendo i danni prodotti da idee ormai ampiamente dimostratesi errate per non aver costruito la democrazia che si ripromettevano, quanto delle oligarchie, e delle peggiori perché formate da potentati economici attenti più al profitto che non ai destini dell’umanità.

L’errore degli Stati moderni è stato determinato dall’essersi basati sul noto trinomio: “LIBERTA’, UGUAGLIANZA, FRATERNITA” dal 1789.

Però l’uguaglianza non esiste in natura ed affermarla a base della organizzazione sociale è cosa estremamente deleteria, come nel volgere dei tempi ben si è dimostrato e tuttora si dimostra, con la conseguenza che la libertà è solo nelle dichiarazioni, mentre al popolo ne resta molto poca, e la fraternità è di fatto sparita.

Comunità di destino

Occorre invece e per quanto possibile, organizzare uno Stato nel quale nessuno possa artificiosamente impedire ad altri di tentare di concretizzare l’essenza del proprio vivere, della quale la propria quotidianità è l’armonica realizzazione secondo le proprie capacità e volontà, quest’ultima effettivamente realizzata e non solo enunciata.

Riteniamo che per cambiare le cose, si debba considerare che, in quanto parte di un gruppo, l’interesse particolare di ciascun individuo, spirituale o materiale che sia, può trovare migliore e più continua soddisfazione se tanto avviene allo stesso tempo per l’intero gruppo. Gruppo che diviene popolo quando di tanto prende coscienza, e Nazione quando si accorge dei legami di continuità esistenti fra il vivere di ognuno e quello comune del gruppo stesso, nella consapevolezza delle medesime radici e dell’essere “comunità di destino”.

Ciò vuol dire che quel che conta per garantire la libertà, non è l’uguaglianza, ma la socialità, altro grande valore indispensabile per la realizzazione della libertà stessa.

Socialità

Il suddetto trinomio allora si riassume in un’unica parola: SOCIALITA’ che, con esclusione dell’uguaglianza gli altri due comprende, e nella considerazione della quale solo può parlarsi di effettiva sovranità del popolo, visto nelle sue diversità come nel suo insieme, richiedendo però ad ognuno il contemporaneo adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà, sicché dal gioco armonico delle diversità sia fatta sempre più vigorosa e più ricca la vita comune.

Corporativismo

Ecco il Corporativismo e con esso la Socializzazione, che soccorrono alla realizzazione di uno Stato nel quale non hanno voce dottrine teoriche e spesso utopistiche, ma realtà effettive, relative ad ogni attività umana intellettuale o materiale, ciascuna rappresentata in una comune assemblea istituzionale e raggruppata in una propria categoria. Idee rivoluzionarie che riconducono al senso di comunità’, nella comprensione che nessun singolo individuo può sperare di realizzare le proprie scelte senza immergerle in quelle di quanti altri lo circondano.

Stato Organico

Uno solo è il modo per combattere e vincere il capitalismo che subordina l’Uomo alle cose e travalica il campo economico trasformandosi in plutocrazia: eliminare ogni forma di parassitismo sociale e porre come finalità comune le priorità poste dalla realizzazione della libertà e dello sviluppo della Nazione, dando vita ad uno Stato che noi chiamiamo ORGANICO.

Uno Stato del quale ricevere la cittadinanza, possa dal forestiero essere considerato altissimo onore, come era un tempo il vivere con la legge romana.

Sarà naturalmente necessario accantonare l’attuale Costituzione, e pur tenendo conto della nostra allergia per tali documenti ridondanti di belle parole poi inascoltate nei fatti e causa di eccessive e talvolta pruriginose staticità idonee per chi detiene il potere ma non per il popolo, sostituirla con un testo che contenga i principi fondamentali, le forme istituzionali ed il loro funzionamento.

Se i “18 punti” del “MANIFESTO DI VERONA” non pretendevano di essere più che un significativo “preambolo”, lo schema del  “MANIFESTO PER IL XXI SECOLO” da noi proposto e che di seguito riportiamo, non vuol essere che un aggiornamento di quel preambolo, lasciandone immutato lo spirito, proseguendone gli intenti e precisando che non si tratterà mai di pesanti macigni, ma di linee sempre modificabili, allorché sarà dato di tradurlo in diritto positivo o in qualunque momento in caso di successive necessità.

Aggiungiamo altresì a scanso di equivoci da parte di chiunque, che intendiamo raggiungere il nostro scopo all’interno e nel rispetto delle leggi vigenti.

Un passo dopo l’altro, per l’Italia e l’Europa di domani.

Proposte ideali
PUNTO 1

La Nazione, formata da un gruppo di individui che nel corso delle generazioni sono legati dal comune fluire del proprio vivere, è un organismo avente vita, fini, mezzi di azione superiori per potenza e durata a quelli degli individui che nei tempi la compongono. E’ una unità morale, politica ed economica che si realizza integralmente nello Stato.

PUNTO 2

Siamo convinti che per una tale realizzazione occorre organizzare lo Stato sulla base dell’idea corporativa, attraverso la realizzazione della socializzazione, intesa in tutti i suoi significati e sviluppi, spirituali e materiali, politici ed economici. Dove corporativismo vuol dire individuare le diverse attività e dare ad ognuna voce istituzionale, e socializzazione metterle insieme, affinché possano trovare il necessario accordo, anche al loro interno fra le diverse posizioni che possono verificarsi, in nome della comune appartenenza alla Nazione.

PUNTO 3

Il lavoro, dovere sociale comunque attuato, da un singolo o da un insieme, in tutte le sue forme intellettuali, tecniche, manuali, organizzative, esecutive, imprenditoriali od operative, compreso quello delle casalinghe, a questo titolo, e solo a questo titolo, sarà tutelato dallo Stato. Una volta socializzata, l’attività produttiva sarà in grado di autotutelarsi.

PUNTO 4

Nella intenzione di proseguire il percorso di civiltà secondo le eredità culturali, umanistiche e religiose proprie del nostro popolo, e nel desiderio di rendere sempre più trasparente la vita pubblica, lo Stato sarà aperto alla cultura, al sapere, all’operare a favore della solidarietà e della giustizia.

PUNTO 5

L’unità, l’indipendenza, l’integrità territoriale della Nazione saranno difese, tenendo conto di  quanto potrà essere necessario per la prevista realizzazione dell’Unione Europea. Europa che vorremmo vedere unita con un sistema federale al fine di rispettare e soprattutto mantenere vitali le diversità dei popoli che la compongono e ne costituiscono la ricchezza, ed organizzata sugli stessi principi da noi qui proposti per respingere l’attuale invadenza del potere plutocratico.

PUNTO 6

Sarà garantito un livello quanto più elevato possibile della salute dei cittadini, con particolare attenzione a che prevenzione e cura avvengano in modi e tempi idonei, secondo le necessità di ognuno e possibili per tutti, ed attenzione verso quanti si trovino in difficoltà per problemi legati alla loro situazione fisica.

PUNTO 7

L’educazione delle giovani generazioni è funzione primaria dello Stato ed è esercitata dai genitori e dalla scuola. La scuola, considerata struttura portante della società, dovrà favorire negli ordinamenti un disegno che stimoli la partecipazione attiva delle giovani generazioni alla didattica e fornisca loro una formazione anche in prospettiva europea. Mentre, per la grande importanza del compito che rivestono, gli insegnanti saranno scelti tra persone altamente qualificate, e considerati fra i più alti gradi degli impiegati dello Stato.

PUNTO 8

Verranno promossi, anche attraverso sostegni economici e collegamenti con le sedi scolastiche e le organizzazioni di categoria, lo sviluppo della cultura, la ricerca scientifica e tecnologica, nonché la tutela del paesaggio, dell’ambiente, e del patrimonio storico ed artistico, come pure la difesa della lingua da ingerenze di origine straniera. Grande sostegno sarà dato alle attività sportive e all’educazione fisica attraverso apposite istituzioni, affinché soprattutto la gioventù cresca forte e sana.

PUNTO 9

Lo Stato, attraverso un apposito Ente Nazionale, garantirà una decorosa abitazione alle famiglie che non abbiano capitale proprio per provvedervi, con la costruzione di nuove abitazioni da assegnare a graduale riscatto, valendo il principio che l’affitto, una volta rimborsato il capitale e pagatone il giusto frutto, costituisce titolo di acquisto.

PUNTO 10

Nell’economia nazionale tutto ciò che per dimensioni o funzioni esce dall’interesse del singolo per entrare nell’interesse collettivo, sarà regolato, ed in carenza gestito, dallo Stato. In particolare, i pubblici servizi saranno sempre gestiti dallo Stato a mezzo di Enti parastatali.

PUNTO 11

La proprietà privata, frutto del lavoro e del risparmio individuale ed integrazione della personalità umana è garantita dallo Stato. Essa non deve però diventare disintegratrice della personalità fisica e morale di altri uomini, attraverso lo sfruttamento del loro lavoro.

PUNTO 12

Il popolo crea la ricchezza col proprio lavoro. La moneta nasce dunque di proprietà dei cittadini. Essa è di proprietà del portatore e la sovranità su di essa appartiene al popolo.

PUNTO 13

In applicazione dei principi della socializzazione, in ogni azienda (privata, parastatale, statale) le rappresentanze dei lavoratori (dirigenti, impiegati, operai) parteciperanno alla gestione della medesima attraverso la presenza di propri rappresentanti negli organi di gestione e di controllo, ed all’equa ripartizione degli utili, secondo quanto stabilito da apposite leggi. Le aziende socializzate spontaneamente rivedranno i loro statuti per adeguarli alle dette leggi.

PUNTO 14

Qualora venga a mancare l’iniziativa del proprietario di una azienda agricola, questa verrà affidata d’autorità a   coltivatori diretti riuniti in aziende a compartecipazione collettiva, di ampiezze relative alle esigenze dell’economia agricola e delle varie situazioni locali, ferma restando l’equa partecipazione del proprietario alla divisione dei frutti ottenuti.

PROPOSTE ISTITUZIONALI
PRIMA

I cittadini dello Stato al compimento del diciottesimo anno di età potranno godere di tutti i diritti civili e politici. La cittadinanza potrà essere estesa a chi si sia distinto per particolari meriti. I cittadini condannati con regolare sentenza penale passata in giudicato per motivi gravi, potranno essere soggetti alla privazione dei diritti politici.

SECONDA

Il Parlamento sarà composto da una sola Camera, dove si raccoglieranno i rappresentanti delle singole categorie eletti dai soli componenti delle stesse fra candidati, in tal modo ben noti agli elettori per vicinanza e similarità del proprio operare. I partiti, considerati associazioni politiche, avranno una loro rappresentativa quale particolare categoria della Camera delle Corporazioni, nelle quantità e nei modi che verranno stabili da una apposita legge.

TERZA

Il Presidente della Repubblica sarà eletto direttamente dal popolo ogni cinque anni, e nominerà i Ministri, suoi collaboratori esperti nei vari settori. Non sono eleggibili, né nominabili, i componenti della Camera.

QUARTA

Nelle Regioni, Provincie, Comuni, e nei Consigli di Circoscrizione, dove ne sia opportuna l’esistenza, i Presidenti saranno eletti direttamente dal popolo ogni cinque anni, unitamente ai rispettivi Consigli, costituiti a base corporativa.

QUINTA

La elezione dei rappresentanti delle Corporazioni nelle diverse assemblee, inizieranno dai Comuni, o dai Consigli Circoscrizionali se esistenti. In successione gli eletti dalle singole categorie appartenenti al medesimo Comune, Provincia, o Regione provvederanno a designare i propri rappresentanti nella assemblea di grado superiore, sino a quella nazionale.

SESTA

Nessuno, per nessuna ragione, potrà contemporaneamente partecipare a più d’una assemblea di qualunque livello.

Chiunque, per qualunque motivo, dovesse trovarsi in tale condizione, dovrà immediatamente optare per un solo incarico.

SETTIMA

Nell’esercizio delle sue funzioni la Magistratura, pur nel rispetto dell’adempimento delle leggi, agirà in piena indipendenza, dandosi propri organi di governo senza alcuna presenza di rappresentanti estranei, con l’eccezione nella, sua massima espressione, denominata Consiglio Superiore della Magistratura, del Capo dello Stato che ne sarà il presidente, e del Ministro della Giustizia o di loro delegati, per assicurare il necessario collegamento con gli altri organi dello Stato.

OTTAVA

Nell’ambito della Magistratura, verranno istituiti particolari tribunali, con competenza sul diritto di famiglia e sul lavoro, non escludendone altri qualora se ne dimostri l’opportunità.

NONA

L’azione penale è obbligatoria alla notizia di reato, salve le norme sulla procedibilità. Le procedure civili e penali devono essere finalizzate alla massima realizzazione della giustizia sostanziale piuttosto che formale, ed allo snellimento dei giudizi senza pregiudicarne l’accuratezza.

DECIMA

La legge garantirà la sicurezza dei cittadini, e a loro tutela stabilirà il potere d’indagine. Nessun cittadino, anche arrestato in flagrante o fermato per misure preventive, potrà essere trattenuto oltre i sette giorni senza ordine dell’autorità giudiziaria.

UNDICESIMA

I cittadini avranno diritto di controllo e di responsabile critica sugli atti di persone ed organi specificatamente incaricati di funzioni pubbliche. Il Governo avrà l’obbligo di pubblicare annualmente il bilancio dello Stato in modo idoneo perché tutti possano prenderne atto con facilità.

DODICESIMA

L’organizzazione sindacale sarà unitaria, e assumerà più alti compiti istituzionali quali la gestione della Cassa Nazionale di Compensazione degli utili, delle Assicurazioni Sociali, del contributo alla programmazione economica, e provvederà all’attuazione di corsi di specializzazione professionale, nonché di tutte le attività ricreative, sportive e dopolavoristiche.

Ai sindacati non potranno essere imposti altri obblighi, se non la loro registrazione presso uffici centrali, ed il sancire ordinamenti interni che garantiscano la effettiva partecipazione degli aderenti alla vita del sindacato. Il tutto a condizione che nell’operare agiscano tenendo sempre presenti gli interessi nazionali.

TREDICESIMA

Qualora si dimostri necessario, quanto riportato nel testo che sostituirà l’attuale Costituzione potrà essere modificato con apposita votazione, a maggioranza qualificata, da parte della Camera delle Corporazioni.

Tags: CostituzioneItaliaManifesto di VeronaXXI Secolo
Previous Post

GB: armi all’uranio impoverito in viaggio verso Kiev

Next Post

Milano: i sogni bagnati dei Soviet green

Redazione

Redazione

Next Post

Milano: i sogni bagnati dei Soviet green

Social

  • 23.9k Followers
  • 99 Subscribers
  • Più letti
  • Commenti
  • Ultime
VENEZIA:  I CORVI CONDANNATI, VIVA I CORVI !

VENEZIA:  I CORVI CONDANNATI, VIVA I CORVI !

08/03/2025

I nonni degli stupratori erano partigiani

23/09/2024
ICONOGRAFIA ED ESEGESI DEGLI ANIMALI NEL PRESEPE.

ICONOGRAFIA ED ESEGESI DEGLI ANIMALI NEL PRESEPE.

24/12/2024
PASQUA: LE DONNE AL SEPOLCRO. ESEGESI DEL VANGELO DI MARCO.

PASQUA: LE DONNE AL SEPOLCRO. ESEGESI DEL VANGELO DI MARCO.

17/04/2025
Bologna: le giravolte di Venturi, il tracollo di Lega e Centrodestra

Bologna: le giravolte di Venturi, il tracollo di Lega e Centrodestra

5
MOVIMENTO MONDO AL CONTRARIO

Intervista a Fabio Filomeni. Lega ed elezioni: cosa succede al MaC?

4
Bologna, la speculazione edilizia non rispetta nemmeno i morti: palazzina di 5 piani affacciata all’ingresso della Certosa

Bologna, la speculazione edilizia non rispetta nemmeno i morti: palazzina di 5 piani affacciata all’ingresso della Certosa

4
Decostruire i decostruttori

Decostruire i decostruttori (II) – Freud, il maestro del sospetto

4
La politica tradizionale

LA POLITICA TRADIZIONALE E QUELLA MODERNA

19/10/2025
Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

18/10/2025
Una riflessione sul possibile futuro della Lega

Una riflessione sul possibile futuro della Lega

18/10/2025
L'IPOCRISIA MORTALE DELL'IMMIGRAZIONE 

L’IPOCRISIA MORTALE DELL’IMMIGRAZIONE 

17/10/2025

Novità

La politica tradizionale

LA POLITICA TRADIZIONALE E QUELLA MODERNA

19/10/2025
Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

18/10/2025
Una riflessione sul possibile futuro della Lega

Una riflessione sul possibile futuro della Lega

18/10/2025
L'IPOCRISIA MORTALE DELL'IMMIGRAZIONE 

L’IPOCRISIA MORTALE DELL’IMMIGRAZIONE 

17/10/2025

Nell’era del potere telematico e digitale, perché un periodico cartaceo? La risposta è presto data: è una scelta di guerra.

Seguici

Categorie

  • Archivio 900
  • BOLOGNA
  • Bologna – Cronaca
  • Bologna – Cultura e Spettacoli
  • Bologna – Politica
  • Costume
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Esteri
  • Interviste
  • Natura
  • Notizia del giorno
  • Podcast
  • Politica
  • Recensioni
  • Russia vs Ukraina
  • Società
  • SPORT
  • Video

Ultime notizie

La politica tradizionale

LA POLITICA TRADIZIONALE E QUELLA MODERNA

19/10/2025
Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

Gaza , l’occasione postmarxista e la destra stupida

18/10/2025
  • Chi siamo
  • Privacy e Cookie Policy

© 2024 2dipicche.news - All rights reserved

No Result
View All Result

© 2024 2dipicche.news - All rights reserved

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?