Nell’articolo VIVE LA REVOLUTION 2 ho immaginato/sperato che gli italiani dabbene siano capaci di scendere in piazza con risolutezza, armati di bandiere e disarmati di quegli ammennicoli pagliacceschi che usano le sinistre nelle loro manifestazioni (fischietti, tamburelli, striscioni con scritte tra il banale e l’orrido).
Ebbene, in quell’articolo ho tralasciato di immaginare/valutare due aspetti importanti:
1) la reazione dei piani alti dello Stato, asserviti ai voleri di chi ha messo in piedi il mondialismo e ha costruito il postribolo UE, ossia la finanza selvaggia e spietata la quale reagirebbe con magheggi di ogni tipo, impiegando le sue armi migliori: i media asserviti, la magistratura asservita, l’alta dirigenza delle istituzioni che verrebbe chiamata a ottemperare senza indugi
2) la reazione di una sinistra che ha rinnegato la Patria e il popolo, preferendo loro i movimenti lgbt, woke, la manfrina green e tutto quello che è pensiero alla moda radical chic, compreso il ricorso all’armocromista …
La reazione di questi due celenterati[1] la si può ipotizzare da un lato subdola e insidiosa (tuttavia non priva di rischi per loro) da parte dei cosiddetti “piani alti”, dall’altro schizofrenica e violenta da parte della sinistra che scatenerà il peggio di quel che esiste ora in Italia: centri sociali e immigrati intruppati.
Pertanto, stringiamoci a coorte e resistiamo; confidiamo nelle Forze dell’Ordine, confermiamo la nostra fiducia in loro e la nostra devozione alla bandiera. Le Forze dell’Ordine sono uomini in uniforme e pertanto sono patrioti come noi, e come noi (spesso più di noi) sopportano il peso di uno Stato troppe volte ingiusto con il suo popolo e con i suoi servitori.
di Corrado Corradi
[1] Polipi e meduse, che sono provvisti di cellule urticanti opportunamente dissimulate
Il 2diPicche lo puoi raggiungere
Attraverso la Community WhatsApp per commentare le notizie del giorno:
Unendoti al canale WhatsApp per non perdere neanche un articolo:
Preferisci Telegram? Nessun problema: