Una nuova idea politica: Europa sovrana e indipendente. – Pubblichiamo il comunicato del nascente movimento Anti UE e anti NATO
Inizia il 2024 e il mondo che ci aspetta è rapidamente mutato.
È iniziata una nuova epoca multipolare con più superpotenze – USA, Cina, Russia, India – impegnate a contendersi lo scacchiere globale.
Davanti a questo orizzonte, di conseguenza, l’Italia, come tutti gli altri Stati europei, è troppo piccola per potere competere da sola con giganti continentali: prendere coscienza di questo può essere doloroso e difficile, ma è vitale. Ne va della sopravvivenza del nostro mondo, della nostra civiltà.
E l’Europa?
L’Europa, oggi è divisa fra Unione Europea e Federazione russa. L’Unione Europea, pur essendo una potenza industriale, culturale e con una popolazione numericamente considerevole, non gode dello status di potenza autonoma in quanto sotto egemonia statunitense in tutti i settori, da quello politico ed economico a quello militare. L’Europa rischia di diventare un campo di battaglia fra superpotenze e risultare ininfluente nello scacchiere mondiale. Anzi, con il conflitto in Ucraina, finanziato e armato da Washington contro Mosca, la guerra è già arrivata in Europa, con nuovi odi e rancori fratricidi, utili solo tenerci divisi per convenienza di altri.
E la nostra politica come risponde a questa situazione?
Da una parte, l’attuale panorama politico nazionale ed europeo, senza particolari distinzioni tra destra e sinistra, risulta allineato a Bruxelles e continua a giurare fedeltà atlantica alla NATO e alla Casa Bianca, qualunque sia il suo inquilino.
Dall’altra, la popolarità dell’Unione Europea è ai minimi storici. Partiti e nuovi movimenti euroscettici nascono come funghi in Italia come altrove. La soluzione “usciamo dall’Europa” sembra a molti “anti-sistema” e l’unica percorribile.
Entrambe le parti convergono su un errore di fondo fatale: l’Unione Europea senza indipendenza dagli USA non può rappresentare l’Europa. Le attuali istituzioni di Bruxelles sono totalmente inadeguate a rappresentare l’Europa nel contesto continentale e internazionale lasciandola in balia di un’altra potenza che decide il futuro di noi Europei secondo i suoi interessi.
Ma se l’Europa non è l’Unione Europea, è un errore mortale uscire dall’Europa, credendo che ci sia una possibilità di essere sovrani e liberi da soli, come Italiani, Tedeschi, Francesi … trovandoci a fronteggiare la stessa egemonia statunitense oppure le altre superpotenze continentali.
Una nuova idea di politica
L’attuale Unione Europea va rifondata, ma non basteranno i cambi di poltrone con le elezioni della prossima primavera.
A fronte di questo ragionamento, logico e insuperabile, è necessaria una posizione nuova capace di affrontare il nostro presente e futuro. Occorre un pensiero forte, che si distingua da tutte le vecchie fazioni ereditate dal passato, con una nuova idea politica di Europa.
Quattro devono essere i punti cardine di questa idea:
- Liberare l’Europa dalla morsa egemonica degli USA;
- Uscire dalla Nato a guida Usa, il cui ruolo, a trentacinque anni dalla Caduta del Muro di Berlino, è ormai quello di difendere solo gli interessi di Washington nel mondo, alimentando la loro industria bellica e dominando i paesi europei militarmente più deboli;
- Creare uno Stato unitario europeo, con nuove istituzioni e con proprie Forze Armate, adeguato ad una superpotenza autonoma;
- Avere una politica estera ed energetica indipendente da ingerenze straniere e fermamente intenzionata a riallacciare relazioni politiche e commerciali con la Russia.
Questa è una nuova idea politica europea continentale. Serve un vero Stato europeo, sovrano e indipendente politicamente, militarmente, economicamente ed energeticamente.
Rinunciare alla protezione USA
Una grande supernazione europea dei popoli, uniti e non divisi da anacronistiche visioni politiche, risalenti al secolo scorso e figlie del clima postbellico.
Per creare questa nuova Europa forte, sovrana e indipendente dalle influenze e dagli interessi delle altre potenze, incentrata esclusivamente sulla tutela, sullo sviluppo, sugli interessi dei cittadini europei, è necessario rinunciare alla dipendenza dalla protezione militare angloamericana.
Alzando la bandiera di Europa Sovrana e Indipendente sta nascendo una nuova formazione politica il cui scopo è mobilitare i cittadini italiani ed europei spronandoli a riprendere in mano il loro destino e, finalmente, dare all’Europa unita il ruolo di potenza che le spetta, per evitare di divenire un campo di battaglia internazionale e poter contribuire all’equilibrio e alla pace continentale e globale.
Tra gli ispiratori di questo nuovo movimento troviamo ex militari e ambasciatori: due categorie che hanno rappresentato la Nazione italiana all’estero e che operando in aree di crisi e disagiate hanno particolarmente a cuore i valori della pace e della coesistenza pacifica tra i popoli.
Coordinatore del progetto: Ten. Col. (ris.) Incursore Paracadutista Fabio Filomeni.
Redazione
NdR il comunicato ha mosso le acque un po limacciose della politica italiana, un segno l’articoli de Il Corriere della sera
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