La battaglia di Little Bighorn: un italiano l’unico sopravvissuto

La battaglia di Little Bighorn: un italiano l’unico sopravvissutoLa battaglia di Little Bighorn: un italiano l’unico sopravvissuto – 25 giugno 1876: vittoria dei Sioux contro Custer, unico sopravvissuto un italiano di Sala Consilina.

Non molti conoscono il Vallo di Diano e, di conseguenza, Sala Consilina, principale cittadina della zona.

Italiani famosi

Eppure, nei secoli, molti Valdianesi hanno fatto parlare di sé, anche se molti di loro sono diventati famosi oltre oceano dopo essere emigrati dal Vallo di Diano, basti pensare al poliziotto Padulese Joe Petrosino le cui tecniche di lotta alla criminalità organizzata sono ancora studiate dai poliziotti americani ed, ancora oggi, è considerato uno degli Italiani più famosi in America e cui sono stati dedicati monumenti ed anche un francobollo commemorativo, ma di lui vi parlerò in un’altra storia.

Artisti e benefattori

L’umanista nato a Teggiano Pomponio Leto, il famoso scultore di Padula Andrea Carrara, il pittore Sabinis de Pelusus di Sanza, lo scienziato Frank Valente di Padula, il futurista amico di Marinetti, Giuseppe Luigi Stabile di Polla; il Pollese Luigi Curto che fu tra i fondatori dell’ospedale per bisognosi a Buenos Aires e a Polla, e tanti altri.

La storia di Giovanni Martino

Tra loro c’è anche Giovanni Martino, meglio conosciuto come John Martin che divenne famoso per un motivo singolare, fu l’unico sopravvissuto, delle cinque compagnie comandate dal Generale Custer durante la battaglia di Little Bighorn contro i nativi d’America.

Lo scontro armato di Little Bighorn fu il più importante incidente delle guerre indiane e rappresentò una schiacciante vittoria per i Sioux e Cheyenne di Toro Seduto e Cavallo Pazzo.

Delle dodici compagnie del 7 reggimento di Cavalleria US, cinque, comandate dal famoso generale Custer, furono completamente annientate. Le altre rimasero assediate per quasi due giorni e subirono perdite significative.

L’unico sopravvissuto

L’unico sopravvissuto delle cinque compagnie su appunto John Martin, nato a Sala Consilina nel 1852.

Nel 1866 Giovanni si arruola nel Regio Esercito Italiano e seguì in varie campagne Giuseppe Garibaldi.

Emigrato negli Stati Uniti nel 1874,  anglicizzò il suo nome in John Martin e si arruolò come trombettiere nell’Esercito Americano.

Nel 1876 partecipò alla celebre battaglia di Little Bighorn e divenne famoso per essere stato l’unico soldato superstite.

Morì il 27 dicembre 1922 a New York.

Valerio Arenare